Progetto Vela Scuola 2012-2013

logo velascuolaIL PROGETTO VELASCUOLA

La FIV ritiene determinante per la promozione dello sport velico ai giovani, incrementare la presenza e l’offerta di vela nel mondo scolastico, al fine di instaurare ed accrescere una cultura marinara, con particolare riferimento alla comprensione e rispetto dell’ambiente.
La Finanziaria 2007 del Governo ha introdotto misure a favore della promozione dello sport di base; su indicazione del Ministero dello Sport e delle politiche giovanili sono state varate misure per favorire la promozione della pratica sportiva tra i bambini e i giovani;
L’articolo 52 del nuovo Codice della Nautica da Diporto assegna alla Federazione Italiana Vela un ruolo fondamentale per la promozione della cultura nautica nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Le attività veliche riuniscono e combinano come pochi altri sport una serie di valori sportivi, educativi, formativi, ambientali e culturali, e spunti di interdisciplinarietà con materie scolastiche.

Nell’ambito di questo progetto Il Vela Club Levanto si è attivato per portare la Vela “dentro” le classi della scuola elementare potendo contare sull’aiuto di un grande marinaio levantese, l’Ammiraglio Giuliano Rampani.

ALESSANDRA SENSINI per velAscuola

Ciao a tutti,
Velascuola è un progetto lanciato dalla federazione italiana vela con lo scopo di diffondere non solo lo sport della vela, ma anche la conoscenza, la cultura del mare e delle sue regole per poterlo affrontare e vivere. Avere la possibilità di trascorrere un giorno di scuola al mare è sempre stato il mio sogno……………purtroppo mi dovevo accontentare delle poche ore pomeridiane “strappate” allo studio. Con il tempo mi sono rifatta e ora il mare è diventato il mio ufficio!
Ho praticato molti sport, ma solo la vela mi ha doto la possibilità di valorizzare il mio carattere e le mie doti fisiche, esprimendo uno stile tutto mio. Questo infatti è lo sport nel quale ciascuno può trovare il suo spazio: singolo o di squadra, veloce o lento, dove l’impulsività deve essere mediata dalla conoscenza. Ma soprattutto è uno sport completo, dove oltre alla prestazione fisica vengono sviluppate le capacità tecniche, la conoscenza degli elementi e stimolata la fantasia nel saper trovare una strada sempre diversa per poter arrivare a vincere o semplicemente farlo diventare il proprio stile di vita. In mare non ci sarà mai un giorno uguale all’altro. Le onde, il vento, la corrente, la luce, le nuvole…… sono alcuni degli elementi che imparerete a conoscere sotto un’altra veste e non vi dovrete sorprendere se inizierete anche a parlarci e a notarli anche quando andrete a fare semplicemente shopping in città! Vuol dire che saremo riusciti nel nostro scopo: la scintilla è scattata ………vi siete innamorati della vela!!!
ALESSANDRA SENSINI – Vice Presidente FIV

 

FINALITÀ E OBIETTIVI
 
FINALITÀ
Aumentare il numero di praticanti che seguono le attività veliche anche come futuri sostenitori capaci di seguire ed apprezzare lo sport vela. Oggi la vela è spesso utilizzata nei messaggi pubblicitari come un’attività ricca d’avventura. È sinonimo di libertà che trasmette gioia di vivere in armonia con l’ambiente. Giocare con gli elementi di questa meravigliosa natura dà un valore alla nostra stessa esistenza così carica di tensioni e di contraddizioni. Le attività veliche soddisfano le esigenze di una società moderna che sempre più spesso s’interroga su come impegnare il tempo libero a disposizione, ed affrontano inoltre il problema della prevenzione della prevenzione della salute pubblica dal punto di vista dei singoli individui, e della cura dell’ambiente in cui viviamo.
OBIETTIVI
Si può affermare che il principale obiettivo del progetto rappresenta la creazione e lo sviluppo di una CULTURA NAUTICA. Per il raggiungimento di tale ambizioso obiettivo si passa attraverso le seguenti fasi:
Lo sviluppo di una sana coscienza ambientale.
  • L’instaurazione dei corretti modelli di vita sportiva.
  • La scoperta e la ricerca, attraverso l’arte e la letteratura, della cultura marinara.
  • L’acquisizione di conoscenze e di abilità che costituiranno la base di future professionalità.
Il progetto velAscuola rappresenta un formato unitario, basato sulle conoscenze tecniche, proprie della Federazione Italiana Vela, attraverso l’utilizzo dei quadri formativi della FIV.
attestato di partecipazione a velAscuola


attestato di partecipazione a velAscuola

Tale offerta formativa riguarderà:
lezioni che vedranno l’intervento degli istruttori federali a supporto delle normali attività scolastiche attinenti le attività nautiche.
ATTIVITÀ TEORICHE PRATICHE DI VELA DA SVOLGERE NEI CIRCOLI VELICI.
L’accreditamento della Federazione Italiana Vela presso i Ministeri dello Sport e delle Politiche Giovanili, dell’Istruzione e dell’Ambiente consente che le iniziative riunite sotto il formato velAscuola. Abbiano un iter e un trattamento privilegiato per la loro presentazione alle Istituzioni Territoriali e il successivo loro inserimento nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) delle singole Scuola dell’Autonomia.

 

VELASCUOLA A LEVANTO

 

6 febbraio 2013
Nei giorni scorsi il circolo velico sportivo dilettantistico Vela Club Levanto ha incontrato il Direttore didattico della scuola elementare di Levanto, Professor Roberto Stasi, per illustrare il progetto Velascuola che vedrà coinvolti, nella prossima primavera, 52 bambini delle terze elementari di Levanto e Bonassola. Velascuola è un percorso didattico di avvicinamento al mare e alla vela predisposto dalla F.I.V. – Federazione Italiana Vela .
«L`attività, completamente gratuita per i ragazzi, prevede una illustrazione dei temi con l`ausilio di un manualetto della F.I.V., che verrà distribuito a tutti i partecipanti, l’analisi di una imbarcazione a vela e delle sue manovre, l`uscita collettiva in mare per una prova dal vero su alcune derive e un primo contatto con l`ambiente marino», spiega il segretario del circolo Gabriele Tienni, che precisa: «L`iniziativa si rende possibile grazie alla entusiastica adesione dell`Ammiraglio levantese Giuliano Rampani, ex- comandante dell`Amerigo Vespucci  e del giudice di regata FIV Gianfilippo Noceti.
All`incontro hanno partecipato il Presidente, Vicepresidente e segretario del Vela Club Levanto, rispettivamente Alfredo Mazzantini, Alessandro Faraggiana e GabrieleTienni, l`Ammiraglio Rampani e l`assessore allo Sport del Comune di Levanto, Luca Del Bello, che si è impegnato a sostenere l`iniziativa con un contributo comunale.
Con questa iniziativa il circolo velico e la FIV sperano di avvicinare al mare e appassionare allo sport della vela, improntato da disciplina, rispetto per l`ambiente e codici etici marinareschi, ragazzi e ragazze che possano crescere e formare nuove leve in questa bellissima disciplina sportiva.

 

23 aprile 2013
In questa prima giornata nella scuola comunale di Levanto l’Ammiraglio Rampani ha iniziato il ciclo di lezioni di velAscuola intrattenendo gli alunni con divertenti spiegazioni sull’arte di andare a vela. I bambini hanno interagito con il “professore” provando a mimare le principali manovre veliche come issare una vela o cazzare una scotta e apprendendo i principali termini marinareschi. Ha presenziato alla lezione tutto lo stato maggiore del Vela Club Levanto: (da sinistra in basso) l’Ammiraglio Giuliano Rampani, il Vicepresidente Alessandro Faraggiana, il Presidente, Alfredo Mazzantini, promotore ed organizzatore del progetto ed il Segretario Gabriele Tienni.

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L'Ammiraglio Rampani spiega come issare una vela

L’Ammiraglio Rampani spiega come issare una vela

 

6 maggio 2013
Accompagnati dalla maestra e da alcuni genitori i 52 alunni che hanno preso parte al progetto velAscuola sono stati invitati presso la sede a mare del Vela Club Levanto in località Vallesanta per vedere e toccare con le loro mani le barche a vela e mettere in pratica quello che era stato loro insegnato durante le lezioni in aula. Sotto la guida attenta dell’Ammiraglio Rampani hanno potuto armare un Optimist, issando la vela dopo aver montato il picco, approntando le manovre correnti, inserendo gli agugliotti del timone nelle femminelle e la deriva nella scassa.
In seguito l’Ammiraglio ha spiegato le tecniche della propulsione velica: sopravvento, sottovento, poggiare, orzare, lascare, cazzare, mure a sinistra e mure a dritta.
La mattinata è trascorsa in un attimo e, per la prima volta, sotto l’egida della Federazione Vela Italiana, i bambini di Levanto hanno avuto la possibilità, collegialmente, di vedere da vicino il mondo velico e di potersi appassionare a questo bellissimo sport.

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